Fantin-Latour
Henri Fantin-Latour è un artista di difficile collocazione nel panorama artistico francese della seconda metà dell’Ottocento. Estraneo sia agli ambienti accademici che al gruppo impressionista, è molto amico di Edouard Manet e con lui frequenta i buoni salotti borghesi di Parigi. Fantin-Latour, come del resto Manet, ama profondamente la pittura di Delacroix e considera i maestri del passato esposti al Louvre come un modello necessario nella formazione di ogni artista che si rispetti. Famoso per i suoi particolari ritratti di gruppo –in bilico tra racconto sociale, manifesto culturale e scena di genere, come il suo celebre Omaggio a Delacroix – Fantin-Latourha riscosso ampio successo anche come pittore di nature morte. Sebbene egli non le ritenga il suo genere più importante, è certo che nelle composizioni floreali Fantin-Latour rivela a pieno le sue capacità tecniche e la sua sensibilità nell’armonizzare i colori. La sua ricchissima tavolozza e le sue doti nell’uso del colore sorprendono anche i suoi contemporanei. Zola, Huysmans lo acclamano come uno dei migliori coloristi del tempo. Ostile all’impressionismo tanto quanto all’insegnamento accademico, Fantin-Latour raggiungerà ottima fama in vita ma sarà poi progressivamente dimenticato nei decenni successivi alla sua morte: la sua pittura è troppo borghese, rifinita ed estetizzante per piacere a una generazione che eleggerà la rivoluzione impressionista a modello.